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Lavorare, andare a scuola, alloggiare in hotel, risiedere in una struttura socio sanitaria, spesso potrebbe comportare dei rischi per la nostra salute di cui non si è a conoscenza. Tali rischi sono riscontrabili nei cosiddetti luoghi affetti dalla Sindrome dell’Edificio Malato, così definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Cause di tale sindrome possono essere molteplici e provocate da diversi fattori. Tra queste figurano una ventilazione insufficiente, climatizzatori poco igienici, emissione di sostanze odorose e irritanti da parte di materiali ed apparecchi utilizzati e da danni dovuti all’umidità.
Le persone colpite lamentano irritazioni agli occhi, al naso, alle vie respiratorie ed occasionalmente alla pelle nonché sintomi generali come mal di testa, stanchezza, malessere, vertigini e difficoltà di concentrazione. Una volta lasciato l’edificio, tali disturbi tendono a diminuire.
Si tratta quasi sempre di malanni passeggeri ma che tendono ad aggravarsi e a cronicizzarsi soprattutto in quei soggetti con un sistema immunitario già compromesso e che vedranno progressivamente peggiorare il loro stato di salute.
Tuttavia si registra un crescente aumento di strutture che sono sensibili al problema e che lo affrontano in maniera puntuale, garantendo una sanificazione continua dell’ambiente indoor.
E vi spiegheremo come…
CONTINUA…
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