Da qualche giorno, le campanelle nelle scuole della nostra regione hanno ripreso a suonare e migliaia di alunni sono rientrati in aula.
Volti felici, sereni, pronti ad apprendere nuovo sapere. Ma sono davvero sicuri i nostri bambini quando vanno a scuola? C’è un’insidia che si nasconde tra i banchi di scuola, un’insidia non ancora conosciuta, evidenza questa spiegabile attraverso la scarsa informazione.
L’acqua – impiegata per uso igienico – utilizzata per lavarsi le mani o il viso, potrebbe essere contaminata dal batterio Legionella, un batterio pericoloso, capace di provocare un’importante patologia, la legionellosi.
La Servizi Speciali srl è una delle tante aziende che – da anni ormai – si occupa di prevenzione dal rischio Legionella. Poco prima che le maestre si siedano in cattedra, l’azienda si reca puntualmente dagli amministratori dei Comuni della Puglia per parlare con loro del problema Legionella, dei rischi per la salute dei più piccoli e delle misure preventive che possono essere attuate.
Davanti a tutto ciò, la risposta che ci viene data è quasi sempre la stessa. Ci si nasconde dietro la mancanza di fondi e si lasciano le cose così come sono, senza far nulla di concreto per i piccoli, i futuri cittadini.
Non bisogna fare però di tutt’erba un fascio e dire che ci sono alcuni Comuni che si mostrano attenti alla nostra iniziativa e sensibili alla problematica.
Bari, Rutigliano e Monopoli: amiamo definirli comuni virtuosi perché puntualmente, prima dell’inizio dell’anno scolastico, richiedono ad aziende specializzate servizi di bonifica degli impianti idrici. Sono virtuosi perché, pur non vivendo una situazione economicamente florida, riescono ugualmente a reperire fondi; riescono, quindi, a fare in modo che i piccoli godano di un diritto fondamentale, quello di trascorrere nella più ferma tranquillità le ore passate a scuola.
Oltre a questo, agli amministratori dei comuni virtuosi si riconosce una grande dote: la sensibilità e la straordinaria attenzione rivolta ai bambini e verso il problema.
Con la salute dei piccoli non si scherza mai.
A maggior ragione quando si sa che sono proprio i bambini le principali vittime preferenziali della Legionella; tra loro si registrano casi di legionellosi, una forma di polmonite determinata dal batterio – in alcuni casi letale.