[vc_column][vc_column_text]Rischio dimenticato.
L’art. 2087 c.c. così recita:
“L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro”.
Questo è uno dei casi che evidenzia come l’imprenditore, pur a conoscenza del rischio, non intende rimuoverlo, incurante della minaccia che costituisce per l’integrità fisica delle lavoratrici e dei lavoratori.[/vc_column_text][/vc_column][vc_row][vc_column_text][/vc_column_text][vc_column][vc_single_image image=”2289″ img_size=”full”][/vc_column][vc_row][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Invece, questo è il caso di quel datore di lavoro che ritiene primarie le condizioni di vita dei suoi dipendenti e che, a prescindere dagli obblighi di legge, s’impegna a garantire luoghi di lavoro sani e sicuri a misura d’uomo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_row][/vc_row][vc_column_text][/vc_column_text][vc_row][vc_column][vc_single_image image=”2290″ img_size=”full”][/vc_column][vc_row][/vc_row][vc_column_text][/vc_column_text][vc_row][vc_column][vc_column_text]A questi lavoratori non viene concesso un privilegio, ma semplicemente riconosciuto il diritto alla salute che viene negato quando, a loro insaputa, respirano per anni aria inquinata da polveri sottili, detriti, virus e batteri.
La qualità dell’aria è un problema serio perché, se contaminata, inevitabilmente degrada la qualità di vita di uomini e donne esponendo tanti di loro ad un rischio per la salute.
L’aria indoor costituisce il rischio biologico più grave perché ferisce il sistema polmonare degli individui. Tuttavia, viene spesso sottovalutato o ignorato del tutto.
È la qualità scadente dell’aria che favorisce l’insorgere o l’aggravarsi di patologie come asma, riniti, allergie, neoplasie polmonari, bronchiti croniche, emicrania, congiuntivite, tosse.
La scarsa attenzione che si pone alla qualità dell’aria in tanti luoghi di lavoro ha come conseguenze che alcune strutture sono addirittura affette da Sindrome da Edificio Malato. È certo che se fosse stata generale l’attenzione che si deve ad un problema così gigantesco, il Covid avrebbe avuto vita più difficile. Invece, ha trovato le condizioni più favorevoli per compiere la sua attività infettante che continua a svolgere dove il problema resta irrisolto.[/vc_column_text][/vc_column][vc_row][/vc_row][vc_column_text][/vc_column_text]
Comments are closed for this article!